Se l'anziano ha l'Alzheimer, ci sono case che sono perfettamente adatte a lui.
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Il morbo di Alzheimer è una malattia neurologica degenerativa, progressiva e irreversibile che inizia in modo insidioso ed è caratterizzata da una graduale perdita delle funzioni cognitive e da disturbi del comportamento e degli affetti. Nelle prime fasi si verificano dimenticanze e sottili perdite di memoria. La depressione può verificarsi in questo periodo. Con la progressione i deficit non sono mascherati. In generale, anche i cambiamenti di personalità sono evidenti. I cambiamenti comportamentali più comuni sono l'aggressività fisica e verbale, l'agitazione, il delirio, l'allucinazione, il vagabondaggio e la sindrome del sole calante. La progressione della malattia intensifica i sintomi. Più avanti, l'assistenza per le attività della vita quotidiana diventa necessaria. La variabilità nella presentazione della demenza di Alzheimer costituisce una sfida. Il piano di trattamento deve essere specifico per lo stadio della malattia. Ci sono quattro pilastri di cura per i pazienti con demenza di Alzheimer: la gestione della malattia stessa, la gestione dei sintomi, la cura del paziente e il supporto del caregiver. Affrontare la malattia di Alzheimer è molto difficile sia per il paziente che per la famiglia. È importante adattare le linee guida ai bisogni del paziente e allo stadio di sviluppo della malattia. La prevenzione dei rischi e degli incidenti, la comunicazione con spiegazioni semplici e chiare, l'alimentazione adeguata, il controllo regolare dei segni vitali, il riposo, la deambulazione, il movimento a letto, l'esposizione al sole, le attività igieniche, la somministrazione di farmaci secondo il regime terapeutico sono cure appropriate e progressive nella demenza, soprattutto nelle fasi avanzate.
Con l'avanzare dell'età, aumentano anche le preoccupazioni per la salute fisica e mentale degli anziani. Gli alti tassi di fragilità e malattie come l'Alzheimer rendono molti incapaci di prendersi cura di se stessi da soli. Così, sorgono molte domande su come procedere con le cure di base, come la salute e la nutrizione. E anche se l'assistenza 24 ore su 24 è disponibile in una struttura specializzata, non è sempre di alta qualità. Purtroppo, i casi di maltrattamento e negligenza non sono rari in un ILPI (o asilo per anziani). A casa, insieme ai familiari e con un monitoraggio più attento, è possibile seguire se il caregiver soddisfa i requisiti essenziali che ci si aspetta dalla sua attività. La professionalità di coloro che dedicano la loro vita alla cura degli altri deve essere costante, in modo che possano garantire.
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